Con il cuore colmo di gratitudine annunciamo che il 28 marzo scorso ha preso vita la mostra “Se mi guardi. Dal macro al micro, dal fisiologico al patologico” che trasforma la microanatomia patologica in arte.
Il progetto artistico e scientifico è stato ideato da AITIC e finanziato dalla Fondazione Alessandra Bono, in collaborazione con l’Accademia Santa Giulia, ASST Spedali Civili e l’Università degli Studi di Brescia. L’istituto ha fornito gli spazi e supportato l’allestimento, curato da Fabio Ingrosso. Questo evento riunisce enti accademici, ospedalieri e la comunità scientifica per offrire un’esperienza che fonde arte e medicina.
Gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti Santa Giulia hanno intrapreso un innovativo percorso formativo per creare un connubio tra arte e scienza, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della prevenzione del tumore alla mammella.
Attraverso lo studio dei vetrini istologici, hanno dato una personale interpretazione artistica, trasformando complesse tematiche scientifiche in opere d’arte.
Il progetto evidenzia il valore della ricerca scientifica e al tempo stesso dimostra l’importanza della collaborazione tra enti e istituzioni per il progresso medico. La Fondazione Alessandra Bono, come affermato dal suo Presidente, Cav. Valerio Bono, crede fortemente nella sinergia per promuovere innovazioni scientifiche che migliorino il benessere della comunità.
Il risultato di questo progetto è un’esposizione di 35 opere, ciascuna delle quali rappresenta una fusione unica di creatività e conoscenza scientifica. Le opere non solo educano il pubblico sull’importanza della prevenzione, ma celebrano anche l’estetica nascosta nei dettagli microscopici delle cellule.
L’esposizione è aperta al pubblico fino al 28 giugno 2025 presso la galleria centrale dell’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia. È un’opportunità imperdibile per chi desidera esplorare come l’arte possa efficacemente comunicare messaggi scientifici vitali e promuovere la consapevolezza verso la salute.