Per tutta la durata del Congresso, sarà possibile visitare una mostra unica nel suo genere, che unisce arte e scienza in un dialogo affascinante e innovativo.
Le opere esposte sono state realizzate dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia. Questo progetto artistico e scientifico, intitolato “Microanatomia Patologica come Possibile Luogo di Sintesi tra Arte e Scienza”, è nato dalla collaborazione con il Laboratorio di Anatomia Patologica dell’Università degli Studi di Brescia.
I partecipanti al progetto sono stati guidati dalla ricercatrice Dr.ssa Piera Balzarini e dal coordinatore di AITIC-Academy Dott. Moris Cadei. Hanno lavorato in sinergia con le specializzande Dr.sse Chiara Metelli e Arianna Oberti, creando opere che esplorano la bellezza e la complessità della microanatomia patologica della mammella.
L’evento è un incontro tra Creatività e Ricerca che ci mostra come l’arte possa offrire una nuova prospettiva alla ricerca scientifica. I visitatori avranno l’opportunità di immergersi in un percorso visivo che stimola la riflessione e celebra l’interconnessione tra due mondi apparentemente distanti, ma in realtà complementari.
Al XXXI Congresso Nazionale AITIC, l’arte diventa un ponte verso la comprensione scientifica.