Il XXXI Congresso Nazionale AITIC si è concluso con una sessione particolarmente significativa, intitolata “Quelli che ci guardano dentro”, moderata da Antonio Esposito e Marcella Marconi. Questa sessione ha rappresentato un’opportunità per riflettere su temi che ci stanno molto a cuore, portando alla luce l’importanza dell’introspezione e dell’attenzione verso il prossimo.
Prima della presentazione dei progetti collaborativi tra AITIC e la Fondazione A. Bono di Corte Franca abbiamo avuto l’onore di ascoltare il Presidente Cav. Valerio Bono e la responsabile Comunicazione Dr.ssa Valeria D’Orsi. Insieme a Massimo Bonardi e Moris Cadei è stato fatto il punto sul progetto “multicentrico” e sulle attività formative del 2024 (FAD e Mercoledì Accademici). Inoltre sono stati illustrati i progetti realizzati con le scuole e con l’Accademia Santa Giulia di Brescia che hanno portato all’esposizione di alcune opere realizzate dagli Allievi stessi dell’Accademia. Il curatore del progetto Fabio Ingrosso si è occupato personalmente di tutta la realizzazione espositiva. Questi progetti sono stati una testimonianza di come la collaborazione tra le due realtà possa portare a risultati significativi e duraturi.
E’ importante rimarcare che è stato un anno ricco di soddisfazioni e progetti importanti portati a termine.
Il comune denominatore delle nostre iniziative si è concretizzato con proposte di sensibilizzazione degli studenti, un focus particolare sulla formazione per sostenere i giovani che decidono di intraprendere la carriera di Tecnico di Laboratorio Biomedico. A tal proposito, abbiamo esteso per la prima volta a livello Nazionale le candidature della borsa di studio A. Bono per la miglior tesi di laurea. Questo incentivo mira a premiare l’eccellenza e a promuovere lo sviluppo delle competenze tecniche, fondamentali per il futuro del nostro settore.
Fulvia Colonna, Teresa Ragazzini e la Commissione Scientifica hanno conferito a Gabriele Vinardi il riconoscimento per la miglior tesi dal titolo «TECNICHE DI ANALISI ISTOLOGICA IN UNA RACCOLTA ANTICA DI CAMPIONI ANATOMOPATOLOGICI», che sottolinea la sua dedizione e competenza nella ricerca accademica.
Mentre per il miglior Poster Digitale il riconoscimento deciso dai partecipanti al Congresso è stato assegnato a Silvana Bevere e Colleghi. Il titolo del Poster è:
«INCLUSIONE MANUALE VERSUS INCLUSIONE AUTOMATIZZATA: ANALISI COMPARATIVA DELLE ATTIVITÀ DEL TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO NELLE FASI DI ALLESTIMENTO DEL ATERIALE ISTOLOGICO»
La conclusione di questa splendida edizione del Congresso Nazionale ha sottolineato l’importanza di continuare a investire nella formazione e nella collaborazione, elementi chiave per costruire un futuro migliore e più inclusivo. L’evento è stato un successo e per questo non smetteremo mai di ringraziare chi ne ha preso parte. Abbiamo gettato le basi per ulteriori iniziative che continueranno a promuovere valori di solidarietà, ricerca e crescita condivisa.